3 milioni di euro: è l’importo stanziato dalla Regione Lazio per i progetti educativi all’aperto destinati a bambini e ragazzi da 3 a 19 anni
Avete capito bene: la Regione Lazio è pronta a finanziare il terzo settore per le proposte progettuali volte a contribuire allo sviluppo delle potenzialità fisiche, intellettuali, emotive e sociali di bambini e ragazzi.
Progetti che potranno svolgersi all’aperto presso bio-fattorie, country camp, musei, teatri, palazzi storici, palazzetti dello sport/centri sportivi, oratori, centri giovanili, aree verdi attrezzate con spazi anche coperti, parchi comunali, regionali, riserve naturali, cortili e giardini delle scuole appositamente bonificati, ludoteche.
Che cosa finanzia Outdoor Education
Per i progetti presentati valgono pochi ma fondamentali requisiti:
- dovranno svolgersi entro il 30 settembre 2020 e all’interno dei confini della Regione Lazio;
- dovranno avere una durata minima di una settimana, ma potranno essere replicati più volte in periodi differenti;
- dovranno riferirsi ad una sola delle seguenti fasce di età:
– 3-5 anni;
– 6-11 anni;
– 12-19 anni;
- dovranno prevedere eventuali spostamenti delle attività in un luogo chiuso in caso di maltempo;
Chi può presentare la domanda
Possono presentare la domanda tutti gli Enti del Terzo settore con sede nella regione Lazio, aderenti alle seguenti categorie:
- Associazioni di Promozione Sociale, Organismi di Volontariato, cooperative sociali;
- Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche.
Di che cifre parliamo?
Per ciascun progetto selezionato è previsto un contributo pari al 100% del costo complessivo del progetto stesso fino a un importo massimo di Euro 50.000,00.
Erogazione del contributo
In caso di esito positivo, il contributo sarà liquidato per l’80% a seguito dell’accoglimento della domanda e della presentazione di fideiussione di importo pari alla somma erogata.
Il restante 20% sarà invece erogato entro 30 giorni dall’approvazione della relazione finale e dei costi sostenuti.
Le spese ammissibili
Sono ammesse le seguenti voci di spesa:
- costo del personale dipendente e collaboratori;
- costi diretti per la realizzazione del progetto;
- costi connessi alle norme di sicurezza anti-covid;
- costi per il noleggio, l’affitto, la convenzione di strutture strettamente necessarie all’attività;
- costi di assicurazione e fidejussione obbligatoria;
- costi per pubblicità e comunicazione di attività ed eventi (con un massimo del 10% del totale delle spese ammissibili).
Modalità e termini di presentazione delle domande
La domanda dovrà essere inoltrata a mezzo P.E.C., pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 18:00 del 13 luglio 2020.
Ti interessa presentare la domanda per questo bando? Contattami e la scriveremo assieme!