Sostegno in favore dell’industria del tessile, della moda e degli accessori

Ecco cosa troverai in questo articolo
Che cos’è il sostegno all’industria tessile 2021?
Con il nuovo “Decreto Rilancio” (articolo 38-bis) la misura prevista per l’erogazione di contributi a fondo perduto nell’industria del tessile della moda e degli accessori prende un nuovo slancio. Le agevolazioni riguardano in particolare le Start-Up che investono in moda e design o nella promozione di giovani talenti nel tessile e nella moda, poiché questi valorizzino i prodotti del made in Italy con grande contenuto artistico e creativo.
Chi beneficia del Sostegno all'Industria Tessile?
Sono ammesse al beneficio del contributo a fondo perduto tutte le imprese di piccole dimensioni di nuova o recente creazione che operano nel settore tessile, moda e accessori. Le società non devono essere quotate e non debbono esser state rilevate da un’altra impresa, né aver avviato operazioni di fusione aziendale. (Nello specifico quanto previsto è presente nell’allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014).
I codici Ateco ammessi a ricevere il contributo sono i seguenti:
- 13.10.00 Preparazione e filatura di fibre tessili;
- 13.20.00 Tessitura;
- 13.30.00 Finissaggio dei tessili, degli articoli di vestiario e attività similari;
- 13.91.00 Fabbricazione di tessuti a maglia;
- 13.92.10 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento;
- 13.92.20 Fabbricazione di articoli in materie tessili nca;
- 13.93.00 Fabbricazione di tappeti e moquette;
- 13.94.00 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti;
- 13.95.00 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento);
- 13.96.10 Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili;
- 13.96.20 Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali;
- 13.99.10 Fabbricazione di ricami;
- 13.99.20 Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti;
- 13.99.90 Fabbricazione di feltro e articoli tessili diversi;
- 14.11.00 Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle;
- 14.12.00 Confezione di camici, divise ed altri indumenti da lavoro;
- 14.13.10 Confezione in serie di abbigliamento esterno;
- 14.13.20 Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno;
- 14.14.00 Confezione di camicie, T-shirt, corsetteria e altra biancheria intima;
- 14.19.10 Confezioni varie e accessori per l’abbigliamento;
- 14.19.21 Fabbricazione di calzature realizzate in materiale tessile senza suole applicate;
- 14.19.29 Confezioni di abbigliamento sportivo o di altri indumenti particolari;
- 14.20.00 Confezione di articoli in pelliccia;
- 14.31.00 Fabbricazione di articoli di calzetteria in maglia;
- 14.39.00 Fabbricazione di pullover, cardigan ed altri articoli simili a maglia;
- 15.11.00 Preparazione e concia del cuoio e pelle; preparazione e tintura di pellicce;
- 15.12.01 Fabbricazione di frustini e scudisci per equitazione;
- 15.12.09 Fabbricazione di altri articoli da viaggio, borse e simili, pelletteria e selleria;
- 15.20.10 Fabbricazione di calzature;
- 15.20.20 Fabbricazione di parti in cuoio per calzature;
- 16.29.11 Fabbricazione di parti in legno per calzature;
- 16.29.12 Fabbricazione di manici di ombrelli, bastoni e simili;
- 20.42.00 Fabbricazione di prodotti per toletta: profumi, cosmetici, saponi e simili;
- 20.59.60 Fabbricazione di prodotti ausiliari per le industrie tessili e del cuoio;
- 32.12.10 Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria in metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi;
- 32.13.01 Fabbricazione di cinturini metallici per orologi (esclusi quelli in metalli preziosi);
- 32.13.09 Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili nca;
- 32.50.50 Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo; montatura in serie di occhiali comuni;
- 32.99.20 Fabbricazione di ombrelli, bottoni, chiusure lampo, parrucche e affini;
- 74.10.10 “Attività di design di moda”
- 32.12.20 “Lavorazione di pietre preziose e semipreziose per gioielleria e per uso industriale”.
Alla data di presentazione della domanda le già menzionate piccole imprese devono inoltre: essere attive e registrate presso il “Registro delle imprese della camera di commercio territoriale” di competenza da meno di 5 anni; godere di tutti diritti civili; non essere sottoposte a procedure concorsuali per finalità liquidatorie né essere state liquidate; essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi.

Quali sono i progetti e le spese ammissibili?
I progetti ammissibili al finanziamento sono finalizzati alla:
realizzazione di nuovi elementi di design; all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;
- realizzazione e utilizzo di tessuti innovativi;
- realizzazione dei principi di economia circolare finalizzati al riciclo di materiali o all’utilizzo di tessuti derivanti da fondi rinnovabili;
- all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali.
Inoltre, i progetti devono essere realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa in Italia; prevedere spese ammissibili complessivamente non inferiori a euro 50.000,00 e non superiori a euro 200.000,00; essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione; essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le spese ammissibili alle agevolazioni devono essere strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti e sono per: l’acquisto di macchinari, attrezzature e impianti di fabbrica, spese d’istallazione; brevetti e programmi informatici (licenze software comprese); formazione del personale inerente al progetto per un importo pari al 10% della somma totale del progetto; capitale circolante nel limite del 20% totale della spesa ammissibile.
Erogazione
Il Ministero eroga le agevolazioni in non più di due quote, a seguito della presentazione delle richieste apposite da parte delle imprese che beneficiano dell’agevolazione.
Può essere richiesta dalle imprese beneficiari l’erogazione della prima trance pari al 50% delle agevolazioni concesse, dopo il sostenimento delle spese pare almeno al 50% di quelle che sono state ammesse alle agevolazioni.
L’impresa beneficiaria entro 90 giorni dalla data di ultimazione del progetto può richiedere l’erogazione del saldo.
Termini e modalità di presentazione delle istanze
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 22 settembre 2021 esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia https://www.invitalia.it
Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di agevolazione. Le risorse disponibili sono pari a euro 5.000.000,00.